giugno 25, 2007

Il Peperoncino: miniguida

Piantare il peperoncino in terrazza è molto semplice, poco impegnativo e regala grandi soddisfazioni :-)

I semi: Cominciate scegliendo un peperoncino sano, apritelo e prendete i semi, fateli ascigare bene e metteteli al buoi in un casetto lontano da fonti di calore e di umidità.

La semina: a marzo preparate un vaso con tondo di 30 cm di diamtero oppure a cassetta di 20 x60.
Ponete uno strato di argilla espansa di almeno due centimetri sul fondo e poi riempite di terriccio. Va bene quello universale ma se volete fare un vaso migliore utilizzate quello per agrumi.
Piantate i semi a una distanza di 10 cm e ricoprite con uno strato di 1 cm di terra.
Innaffiate e mantente umido in piena luce.

Lo sviluppo: Ci mette un pò a nascere, soprattutto nelle varietà più comuni. I Jalapeños messicani per esempio impiegano molto meno.
Mantenete sempre il terriccio umido fino a che le piante non avranno raggiunto una buona altezza (15 cm) e non avranno diverse foglie, poi potrete diradare le irrigazioni e innaffiare solo quando la terrra inizia a essere secca.
Il peperoncino ama il sole, fategli prendere più luce possibile.

La fioritura: Dalla fioritura in poi, giugno/ luglio tutto diventa ancora più semplice.
Irrigate quando serve e vedrete che i fiori lasceranno il posto ai frutti che cresceranno molto velocemente e diventeranno colorati e pronti per essere staccati e cucinati.


Curiosità: Se siete fortunati o avete una serra potete far vivere il peperoncino da un anno all'altro superando l'inverno e risparmiando quindi il processo di semina e anticipando la raccolta.

In generale alle nostre latitudini questa pianta è annuale perchè non supera l'inverno.
Non mettetela in casa però nella stagione invernale perchè i termosifoni seccano l'aria e la pianta muore comunque.


Parassiti: Il peperoncino è soggetto all'attaco di afidi e acari.
Potete usare un acaricida da irrorare sulle piante o se volete che tutto sia rigorosamente "biologico" fate trattamenti preventivi con soluzioni di acqua e aceto o acqua, alcool e sapone di marsiglia.


Nella foto in alto: Peperoncino classico in piena fioritura e fruttificazione.
Nella foto in basso: Peperoncino Jalapeño piantato da semi importati dalla California.

2 commenti:

DanChan ha detto...

Ma il seme va preso da un peperoncino fresco? o va bene anche uno ormai secco da tempo?

Anonimo ha detto...

Ho piantato i semi di peperoncino e dopo 15/16 giorni sono spuntati i primi filini di piantina.Se ho seminato troppi semi devo diradare o trapiantare le piantine che stanno crescendo?E quando?