luglio 05, 2008

Primo raccolto


Innanzitutto grazie a tutti voi che mi avete scritto e che si interessano alle mie fortune. :-)
Cominciamo con le brutte notizie e poi finiamo con quelle belle.

La peronospora

E' successo e non ci si può fare niente. La primavera umida e piovosa ha favorito la peronospora.



Leggendo libri e riviste di agricoltura biologica tutto quello che emerge è che si deve subito rimuovere le piante malate ma che molto probabilmente l'infezione passerà su tutte le solanacee, pomodori e patate e le ucciderà tutte.


Si parla sol odi prevenzione con macerati di ortica e di equiseto da irrorare sulle piante ma niente per fermare l'epidemia quando è esplosa.

Il sole però è arrivato in tempo e queste due settimane hanno invertito la tendenza. Ora le piante sono rigogliosissime e fanno frutti a più non posso. Ho perso solo il 5% del seminato e posso dirmi soddsfatto visto che sentendo alcuni contadini ho capito che molti hanno dovuto buttare tutto.


La peronospora attacca foglie e fusti con macchie nere che poi seccano e uccidono la pianta.

Il marciume apicale
I San Marzano, anche in piena terra come in vaso sono presi dal marciume apicale. Molti di voi mi hanno scritto di avere lo stesso problema che prende i frutti quando sono ancora piccoli con una marcescenza sulla punta del frutto.
E' mancanza di calcio e l'unica cosa da fare è integrare con concime a base di calcio.
In terrazzo ha dato buoni risultati questo prodotto: Foliacon 22 fatto dalla Green Has Italia spa.
Per chi non sa dove comprarlo scriva a greenhasitalia@greenhasitalia.com.

Concimazione e pacciamatura
Ogni settimana i ributti ascellari delle piante di pomodoro e l'ortica che cresce intorno all'orto finiscono dentro un secchio pieno di acqua. Basta rimestare una volta ogni giorno e non chiudere ermeticamente il secchio per avere la settimana successiva il miglior fertilizzante biologico: il macerato.

Diluendolo in acqua va distribuito al terreno. Per adesso l'orto è stato tutto concimato al naturale.
La pacciamatura invece è l'unico rimedio anche se non proprio totale contro le malerbe. E' duro e faticoso ma si devono raccogliere tutte le erbe secche di sfalcio e coprire praticamente tutto l'orto.

La pacciamatura favorisce il mantenimento dell'umidictà nel terreno, impedisce alla luce di filtrare e far nascere così le piante infestanti e aiuta tutta la vita dei microrganismi del terreno che favoriscono la produzione di humus e anidride carbonica.

La regola deve sempre essere: cura il terreno, non le piante. Sto assolutamente evitando qualsiasi tipo di concime azotato e forse anche per questo le piante sono sopravvissute all'epidemia di peronospora.


Le zucchine, gli agli, i cetrioli

I primi risultati dell'orto sono un abbondante giornaliero raccolto di zucchini e di fiori di zucca. Non hanno niente da invidiare a quelli comprati in negozio e sono buonissimi.

Gli agli invece sono rimasti un pò piccoli, probabilmente perchè li ho piantati tardi. Ad ogni modo le zucchine vanno tolte abbastanza piccole e gli agli vanno raccolti quando la parte aerea è seccata completamente.


I cetrioli stanno rampicando sulla rete che gli ho costruito e anche loro ogni giorno preparano un bel raccolto. Non c'è niente di meglio di stare nell'orto e mangiare un cetriolo appena colto e sbucciato. :-)

Le prossime soprese
Le cipolle bianche sono quasi pronte e sono davvero belle ma aspettando il grande raccolto dei pomodori che ormai si avvicina sto curando con amore infinito i meloni, i cocomeri, i peperoncini e l'nsalata romana.

E' importante per far fruttare le cucurbitacee potarle sopra la quita foglie di ogni ributto altrimenti continueranno a crescere e fiorire.

Il melone ha già 7 bei meloni e i primi cocomeri sono già grandi.

Essendo luglio è arrviato il grande momento di piantare i finocchi in pieno campo. Proverò da seme e so già che i primi tempi sarà dura tenere a distanza le infestanti.

Vi ringrazio ancora per i complimenti e vi saluto affettuosamente, visto che la giornata è fresca colgo l'occasione per usare un pò la zappa.

6 commenti:

ortolandia ha detto...

Tutto quello che ho letto è meraviglioso. Io sono un tantino indietro rispetto a te e solo quest'anno sto tentando i miei primi esperimenti di orticoltura sul balcone. Con risultati, devo ammettere, assolutamente inaspettati.
Buon Lavoro!

Anonimo ha detto...

ma che bell'orto ;-)il mio è un po' misero ma ogni anno cerco di migliorare ;-)
complimenti

:-)

Consy ha detto...

Complimenti, sei stato molto bravo!

Anonimo ha detto...

anche i miei san marzano sono colpiti dal marciume apicale...ma ho letto che può anche essere perchè si bagna troppo o troppo poco...comunque voglio provare a comperare il calcio da mettere

Anonimo ha detto...

scs ma nel mese di giugno-luglio k koncimi gli vanno dati x farli krwsce meglio i pomodori nel vasoo

Anonimo ha detto...

TI LEGGO PER LA PROMA VOLTA OGGI.
DA QUALCHE ANNO SEMINO POMODORI SUL BALCONE, CONCORDO, I TONDI A GRAPPOLO SONO QUELLI CHE DANNO MAGGIORI SODDISFAZIONI.
HO RISOLTO IL MARCIUME APICALE DANDO COME CALCIO IL GUSCIO DELLE UOVA SECCATE, TRITATE, LA POVERE SPARSA IN GIUSTA QUANTITA' QUOTIDIANAMENTE PRIMA DI INNAFFIARE: HO RISOLTO PER TUTTA LA STAGIONE IN 15 GIORNI NEANCHE!
CIAO PAP57